PC fisso o Smartphone?
Il pc ha alcuni vantaggi rispetto al telefono: un monitor più ampio, un audio più potente, tutti i file che potrebbero servire a portata di click, e altri ancora. Ha però anche altrettanti svantaggi (soprattutto i pc un po’ datati), ovvero la postazione fissa, software obsoleti, lenti e da aggiornare, webcam di bassa risoluzione, ecc.
Per cui, spesso, un semplice smartphone rimane più comodo per questo tipo di utilizzo: essendo probabilmente anche più recente, è dotato di una webcam migliore; utilizza una rete 4g telefonica che nella maggior parte dei casi è 5-10 volte più veloce di una linea adsl fissa; è facilmente posizionabile a piacimento, offrendo quindi maggior libertà di movimento.

Se si dispone di un portatile o di un tablet, questi sono il giusto compromesso tra una postazione fissa e uno smartphone di piccole dimensioni.

Il consiglio, se si possiedono più dispositivi, è di fare una valutazione e una scelta tenendo presente anzianità e performance degli stessi, oltre al tipo di utilizzo, in base allo strumento della lezione (es. chi fa una lezione di pianoforte o tastiera avrà bisogno di una webcam posizionata in modo da far vedere i tasti al docente, mentre per una lezione di canto o teoria e solfeggio andrà bene una webcam fissa)

Supporti per Dispositivi
Un consiglio che diamo a chi sceglie di utilizzare dispositivi mobili è quello di procurarsi dei supporti che permettano di appoggiarli o fissarli facilmente a tutte le superfici in modo sicuro, per evitare cadute accidentali, avere sempre le mani libere o non dover chiedere a terzi di inquadrare e tenere il dispositivo per un lungo periodo (magari l’intera lezione).
In commercio si trova ogni sorta di supporto per qualsiasi tipologia di dispositivo, da piccoli cavalletti con agganci per smartphone a bracci estensibili per portatili, tutto a prezzi accessibili che partono dai 6/7 €.

Migliorare le prestazioni dei dispositivi

Durante una video-chiamata il dispositivo utilizza webcam o fotocamera, microfono, casse o linea audio Out, disco e memorie e sicuramente un monitor. Insomma, ha bisogno di moltissime risorse. Per questo ci sono due cose importanti di cui tener conto, di cui è bene occuparsi per tempo:

1) Un dispositivo pulito
A parte la pulizia fisica del dispositivo, dello schermo o della lente della fotocamera che è sempre bene fare, qui parliamo principalmente della pulizia del disco o memoria interna di uno smartphone. La lentezza nell’ apertura delle applicazioni e nell’ interazione con i file di un Pc è spesso dovuta a una manutenzione insufficiente o addirittura assente. Una manutenzione appropriata si dovrebbe invece fare regolarmente, non solo per ottenere migliori performance, ma anche per giovare alla longevità dei dispositivi e delle loro batterie.

I consigli per fare ciò sono:

• Cancellare file inutili anche di grandi dimensioni, fare i backup e mantenere sempre una parte pari al 30/40% di spazio libero su disco e memoria.

• Cancellare i file temporanei di Browser e di sistema.

• Eliminare tutte quelle App e software che non si utilizzano.

• Eliminare l’apertura dei software e App che si avviano all’accensione dei dispositivi.

Su questi 4 specifici aspetti ci vengono in aiuto software ed App anche già presenti ed installate sugli smartphone. Il software che utilizziamo noi per la pulizia dei Pc, ad esempio, è CCleaner in versione gratuita, che con pochi click ottimizza a dovere il Pc, ma anche Pulizia Disco (un programma di sistema già presente su dispositivi Windows) fa un ottimo lavoro. Per gli smartphone invece ci sono già App di ottimizzazione presenti nel sistema operativo e comunque ve ne sono molte scaricabili e gratuite nei rispettivi store.

Il mio consiglio è di prendersi quel poco di tempo per ordinare e pulire i propri dispositivi molto prima di fare lezione: un dispositivo pulito è il punto di partenza per ottenere prestazioni migliori.

2) Un dispositivo libero
Come già detto, le videochiamate richiedono molte risorse al dispositivo. Per questo conviene fare in modo che, durante la lezione, la maggior parte di esse siano destinate alle applicazioni di video-conferenza e alle periferiche necessarie.
Liberare il dispositivo vuole dire chiudere tutte le applicazioni (in particolare App social come Facebook, Instagram ecc…) browser, software e servizi che non servono durante la live è di vitale importanza.

Suggerisco anche un avvio pulito o un riavvio dei dispositivi prima di collegarsi con i docenti.

Migliorare le prestazioni della rete internet

Il secondo aspetto importante e vitale per le videochiamate riguarda la linea e rete telefonica che utilizzeremo per accedere a internet. Anche con un dispositivo in ottime condizioni ma senza un’adeguata linea di trasmissione la Lezione Online non sarà possibile o di pessima qualità.
Tralasciando il fatto che nella maggior parte dei casi le performance di rete sono legate ai contratti che stipuliamo e soprattutto alla zona in cui risiediamo (condizioni su cui non possiamo intervenire), ci sono altri aspetti che meritano una certa attenzione per migliorare la qualità delle trasmissioni. Uno è la scelta tra linea adsl fissa o quella mobile 4G; l’altro è l’intasamento.

1. Se si hanno a disposizione più linee, come un’adsl in linea fissa e uno o più contratti telefonici mobili (che offrono un buon pacchetto dati e l’accesso alla rete in 4G), è bene in primis fare una valutazione su quale linea sia migliore, facendo un test di velocità e latenza delle varie reti e andando a scegliere, chiaramente, quella migliore in fatto di prestazioni.
2. Un altro aspetto di cui tener conto è l’intasamento della linea, quindi il numero di dispositivi connessi. Infatti, le linee fisse casalinghe, anche se più stabili e sicure, spesso sono sovraffollate di dispositivi connessi (quali televisori, stampanti, portatili e altri smartphone di famiglia) e, che sia per lavoro o per diletto, rubano una quantità di banda non indifferente.
   A tal proposito, è consigliato mettersi d’accordo con i propri famigliari in base agli orari di lavoro e, quando possibile, diversificare le linee utilizzate, ad esempio usufruendo degli hotspot telefonici.
   

Posizionamento ed illuminazione dell’ambiente

Il docente, durante la lezione, necessita di vedere bene l’alunno mentre si esercita, i tasti o le corde che schiaccia, dove battono le bacchette e così via.
Per questo motivo consigliamo di posizionarsi, per quanto possibile, in modo da non avere riflessi di luci esterne su monitor e webcam, poiché possono dar fastidio. Allo stesso modo, durante le ore serali o in ambienti chiusi e privi di luce esterna è bene avere un’illuminazione frontale adeguata. Se l’illuminazione della stanza non lo permette, è pertanto consigliato aggiungere altre fonti di illuminazione anche semplici, come lampade da tavolo o abat-jour.

Distrazioni

Un consiglio aggiuntivo, che di per sé non migliora nessuna prestazione tecnologica ma incide sull’ efficacia della lezione, riguarda le distrazioni che inevitabilmente ci troviamo davanti con un dispositivo connesso alla rete.
Capita a chiunque, durante una navigazione internet o semplicemente lavorando al Pc, di essere distratto sia da eventi esterni (come la presenza di un famigliare che parla o un animale domestico, una televisione accesa, il fratello che gioca alla playstation ecc.) che dall’ arrivo di notifiche, e-mail, telefonate e altro ancora, spostando l’attenzione e la concentrazione.
L’eliminazione delle diverse distrazioni, sia da parte dell’alunno che del docente, è un fattore importante per valorizzare adeguatamente l’insegnamento e l’apprendimento.

Il consiglio che diamo per eliminare le distrazioni esterne (per quanto possibile), per entrambi i partecipanti alla Lezione Online, è di lavorare in un ambiente appartato, silenzioso e con buona illuminazione. Per quelle interne ai dispositivi, è bene attivare sempre la “Modalità non disturbare”, che silenzia parzialmente (senza cancellarle) l’arrivo di notifiche poco importanti.